Segnaliamo la call for paper aperta fino al 15 settembre. Ecco tutti i dettagli:
CONVEGNO ASSI 2019: Competere sui mercati internazionali. Dall’economia mondo alla globalizzazione
Università Bocconi – Milano
11-12 dicembre 2019
Call for papers
I processi che portano le imprese a competere sui mercati internazionali sono molteplici e vari. In
ogni contesto storico, sia industriale che preindustriale, i mercati esteri hanno sempre rappresentato
un contesto imprescindibile per la definizione delle strategie di crescita delle imprese e delle loro
strutture organizzative.
Mentre in età moderna i mercati di “lungo raggio” erano, seguendo l’impostazione di Braudel,
l’orizzonte di un ceto mercantile specializzato nella gestione di un numero contenuto di transazioni
ad elevato rischio e alta remunerazione, nell’economia industriale il mercato estero si trasforma in
un elemento strutturale della fase di avvio dell’industrializzazione stessa. Nella visione di Adam
Smith, infatti, i mercati esteri fornivano sbocchi a produzioni che difficilmente avrebbe trovato
collocazione nei mercati locali, avvalorando la tesi della specializzazione internazionale come
risultato dell’apertura commerciale. La capacità di competere con successo sui mercati esteri, di
conquistarne quote non è mai ovviamente un risultato da considerarsi come acquisito. Come si sono
conquistate posizioni, così si possono perdere, con un succedersi sulla scena di protagonisti con
capacità competitiva rappresentati ora di singole imprese, ora da gruppi di imprese di diversa
nazionalità.
Seguendo un altro approccio analitico, naturalmente intrecciato con la prospettiva della
competizione sul mercato internazionale, lo sguardo può rivolgersi al mondo delle imprese
multinazionali, la cui presenza, secondo altre impostazioni, è invece riconducibile a una fase
successiva nella crescita dell’impresa. Nel quadro chandleriano, ad esempio, le imprese si lanciano
alla conquista dei mercati esteri solo dopo aver conquistato il mercato domestico. Le modalità
stesse di queste strategie di espansione estere possono essere suddivise in transnazionali, multidomestiche
o globali. Questa visione può solo parzialmente includere i casi di quelle imprese “born
global”, cioè nate senza avere un mercato domestico di riferimento.
Tuttavia, il problema della competizione non è analizzabile solo dal punto di vista dell’impresa,
delle sue strategie e delle sue strutture. Il contesto istituzionale all’interno del quale le imprese
scelgono la competizione internazionale è decisivo nell’attuazione di queste strategie, definendo le
regole del gioco alle quali gli attori economici devono necessariamente adeguarsi.
Il ruolo degli stati, sia di epoca moderna che contemporanea, è ad esempio un fattore decisivo.
Dalle lettere di privilegio delle compagnie commerciali del XVI e XVII secolo, alle politiche del
MITI giapponese nel secondo dopoguerra, passando per gli imperi coloniali e per i crediti
all’esportazione, gli stati hanno attinto a un vasto insieme di strumenti e politiche per aiutare le
imprese nazionali a competere sui mercati esteri. Quello delle politiche transnazionali, volte sia ad
esacerbare la competizione globale, sia a ridurla (attraverso cartelli e accordi), offre un ulteriore
spunto di riflessione sul processo di internazionalizzazione delle imprese.
Fasi diverse di globalizzazione e di integrazione dei mercati, nei loro risvolti infrastrutturali, politici
e finanziari, offrono opportunità diverse per esplorare le modalità di internazionalizzazione delle
imprese e la loro competitività, dall’economia mondo alla globalizzazione attuale.
Il convegno annuale dell’ASSI intende raccogliere proposte che vogliano esplorare le modalità di
competizione delle imprese, sia in età moderna che in contemporanea. Sono benvenuti approcci che
includano visioni eterogenee a questa problematica, dall’analisi delle strategie di espansione estere
e di competizione internazionale delle imprese alla ricostruzione delle politiche pubbliche e dei
fattori istituzionali riguardanti la competitività internazionale delle imprese.
Possibili comunicazioni (questa lista non è esaustiva) possono vertere su casi d’imprese italiane
multinazionali, su imprenditori, mercanti e compagnie commerciali dell’epoca moderna, su
strategie di investimento in Italia, sulle politiche nazionali e sovranazionali di incentivo o freno dei
processi di internazionalizzazione e di competizione internazionale, su fenomeni di cartellizzazione
internazionale.
Il convegno si terrà in italiano e in inglese.
Le proposte di contributo (un abstract di 2.000-3000 battute e il CV) dovranno essere inviate entro
il 15 settembre 2019 all’indirizzo segreteria@assi-web.it.
Le decisioni del Comitato Scientifico saranno rese note entro il 15 ottobre 2019.
I relatori dei contributi accettati dovranno inviare un paper di 40.000-50.000 battute o un long
abstract di 10.000 battute entro il 20 novembre 2019.
La partecipazione al convegno è gratuita per i soci ASSI in regola con il versamento della quota
sociale e prevede invece una quota di registrazione di 50 euro per i partecipanti non iscritti
all’Associazione.
Comitato organizzatore: Marco Bertilorenzi, Veronica Binda, Mario Perugini
Comitato scientifico: Marco Bertilorenzi, Veronica Binda, Andrea Colli, Marco Doria, Giovanni,
Favero, Giovanni Luigi Fontana, Mario Perugini, Luciano Segreto